Aria

Ultima modifica 2 febbraio 2024

INQUINAMENTO ATMOSFERICO

Si parla di inquinamento atmosferico quando vi è un’alterazione dello stato di qualità dell'aria conseguente all'immissione nella stessa di sostanze di qualsiasi natura agenti inquinanti (es. di tipo produttivo od il traffico automobilistico) in misura e condizioni tali da alterarne la salubrità e da costituire pregiudizio diretto o indiretto per la salute dei cittadini e dell’ambiente o danno a beni pubblici e/o privati.

OZONO

Come ridurre l'esposizione all'ozono.

E’ opportuno che tutti, in presenza di valori elevati di ozono, adottino i seguenti comportamenti per ridurre il più possibile l’esposizione all’ozono:

  • ventilare gli ambienti domestici nelle ore più fresche della giornata (specialmente quelle del primo mattino quando le concentrazioni di ozono sono più basse) e cercare di svolgere i lavori pesanti e le attività sportive nelle stesse ore;
  • i soggetti sensibili e i bambini in particolare dovrebbero evitare di svolgere attività fisica, anche moderata, all'aperto nelle ore più calde (usualmente tra le 12.00 e le 18.00). I gestori delle attività ricreative, ludiche e culturali dovrebbero organizzare le attività sportive ed i giochi di movimento dei bambini durante il mattino privilegiando nel pomeriggio le attività in ambienti confinati;
  • nelle ore di massima insolazione è in ogni caso opportuno, per tutti, evitare di svolgere attività fisiche molto intense all'aperto;
  • i soggetti particolarmente a rischio (gli anziani e le persone con malattie cardiache e respiratorie) dovrebbero trascorrere le ore più calde della giornata all'interno delle abitazioni  (in genere le concentrazioni di inquinanti sono più basse in casa che fuori), evitando di svolgere qualunque attività fisica, anche moderata, all'aperto nelle ore più calde;
  • può essere utile anche un'alimentazione sana ricca di sostanze antiossidanti, privilegiando soprattutto frutta e verdura di stagione con alto contenuto di vitamine A, C ed E.
  1.  ARPAV OZONO
  2. DATI IN DIRETTA
  3. PRECAUZIONI
  4. PREVISIONI

PROVVEDIMENTI PER LA RIDUZIONE DEI LIVELLI DI POLVERI SOTTILI

Sono entrate in vigore le limitazioni stabilite dall'Ordinanza Sindacale n. 5 del 2 febbraio 2023 con lo scopo di contenere la dispersione in atmosfera delle polveri sottili durante il periodo invernale 2022-2023 fino al 30 aprile 2023. 
(in allegato copia dell'Ordinanza).

Il provvedimento, che contiene alcune importanti novità rispetto agli anni passati, è emanato in esecuzione della delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 238/2021, integrata dalla DGRV 1089/2021, e dall'Accordo di Programma del Bacino Padano per il miglioramento della qualità dell'aria.
Le misure da applicare nel Comune di Montorso Vicentino sono particolarmente restrittive in quanto il Comune è stato inserito nella zona definita Agglomerato Vicenza.

L'Ordinanza prevede il divieto di mantenere acceso il motore per i veicoli in sosta, anche durante le fasi di carico/scarico delle merci, limitiazioni nell'utilizzo di feneratori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa, il divieto alla combustione all'aperto di residui vegetali e divieto di effettuare lo spandimento dei liquami in caso di allerta arancione (1° livello) e rosso (2° livello): sono previsti inoltre obblighi a massimi di 19° C negli edifici residenziali, uffici, edifici atività ricreative, commerciali, sportivi e a massimi di 17° C negli edifici destinati ad attività industriali, artigianali ed assimilabili. 

Nei periodi in cui sono in vigore le ordinanze è prevista l’adozione di due livelli di allerta da applicarsi in caso di superamento prolungato del valore limite giornaliero per il PM10, fissato a 50 µg/m3, da non superare per più di 35 volte nell'arco dell'anno civile. 
I due livelli di allerta comportano l'applicazione di misure aggiuntive rispetto a quelle base (livello verde), in particolare nei settori della circolazione veicolare e degli impianti di riscaldamento a biomassa legnosa.
 
L’attivazione dei livelli di allerta è comunicata da ARPAV attraverso un bollettino sulla base di nuove modalità di valutazione delle concentrazioni di polveri sottili. 
 
 - il bollettino è emesso il lunedì, mercoledì e venerdì (giorni di controllo),  considerando: i superamenti consecutivi del valore limite giornaliero del PM10 misurati fino al giorno precedente nella stazione fissa di monitoraggio della qualità dell'aria situata a Quartiere Italia - Comune di Vicenza, riferimento per l'agglomerato di Vicenza.

i dati stimati attraverso un modello previsionale per il giorno in corso e i due successivi.  
Livello allerta 1 - ARANCIO
Si attua con 4 giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero del PM10 (50 µg/m3 da non superare per più di 35 giorni l'anno) misurato e previsto
  
Livello allerta 2 - ROSSO 
Si attua con 10 giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero del PM10 (50 µg/m3 da non superare per più di 35 giorni l'anno) misurato e previsto.
 
Le misure temporanee si attivano il giorno successivo a quello di controllo e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo; per il rientro al livello verde sono necessari almeno 2 giorni consecutivi di rispetto del valore limite giornaliero misurati e previsti.
L'attivazione dei livelli di allerta sarà comunicata da ARPAV, sulla base delle concentrazioni di inquinanti rilevate nella stazione fissa di monitoraggio della qualità dell'aria situata al Quartiere Italia - Comune di Vicenza, riferimento per l'agglomerato di Vicenza, considerando: 
- i superamenti consecutivi del valore limite giornaliero del PM10 misurati fino al giorno precedente; 
- i dati stimati attraverso un modello previsionale per il giorno in corso e i due successivi. 

Bollettini ARPAV livelli di allerta PM10

 

Ordinanza n.68 del 11-12-2023
02-02-2024
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